I top delle cucine : dal più economico al più costoso

La scelta del top cucina è fondamentale tanto per la progettazione di questo ambiente della casa, quanto per completare il suo stile. Soprattutto nelle case moderne dove cucina e soggiorno interagiscono direttamente, il piano di lavoro è al centro dell’attenzione, spesso protagonista della cosiddetta “isola”.

Trovare il giusto equilibrio tra estetica e funzionalità può però non sembrare semplice; essendo una parte visibile della cucina, infatti, l’estetica è importante. Per completare al meglio l’arredamento, i piani cucina devono essere esteticamente gradevoli e in grado di mantenere il loro aspetto a lungo, anche in varie condizioni “estreme” dato che vi vengono appoggiati detergenti, acidi, pentole calde, oggetti pesanti e oggetti taglienti. In più, come per ogni acquisto, va tenuto in considerazione il suo costo. Vediamo allora i top per cucina dal più economico al più costoso.

Top per la cucina: quale materiale scegliere

Il piano da lavoro più usato e anche tra i più economici e accessibili, è quasi sicuramente il top cucina in laminato, che è presente in commercio in un’ampia vastità di colorazioni e di finiture. Inoltre, è davvero molto semplice da montare. Sul mercato si possono trovare top che partono da 2 cm di spessore fino a 6 cm; si tratta di un materiale piuttosto resistente ai graffi, agli urti, alle macchie e all’acqua, ma bisogna prestare attenzione alle alte temperature.

Subito dopo troviamo il piano in stratificato HPL (high pressure laminate) che è un materiale molto resistente ai graffi, agli urti, alle abrasioni, agli agenti chimici e alle alte temperature. Inoltre, risulta molto facile da pulire ed è antibatterico.

Ci sono poi i piani da lavoro in pietre naturali (granito e marmo): Il piano in granito dura nel tempo e resiste bene agli urti ed è molto particolare dal punto di vista estetico. Il piano in marmo è un “evergreen”, non passa mai di moda e non risente delle mode del momento; si tratta di una superficie estremamente igienica e che si trova quasi sempre nelle cucine di lusso.

Piani da lavoro cucina: quarzo e acciaio

Un altro materiale piuttosto apprezzato è sicuramente l’acciaio, che si presta alla perfezione per essere utilizzato in cucina. I top cucina in acciaio, potenzialmente, possono durare in eterno nel tempo. Inoltre, sono piuttosto resistenti agli urti e sono molto facili da pulire. Bisogna stare piuttosto attenti ad aloni e a macchie varie che possono formarsi, ma è comunque possibile rimuoverli facilmente mediante l’utilizzo di prodotti appositi per la pulizia dell’acciaio.

Proseguiamo poi con il piano in quarzo materiale che viene considerato uno dei minerali più preziosi presenti in natura. Quando viene utilizzato per i top cucina, in realtà, si tratta di agglomerati di quarzo, costituiti da circa il 95% di quarzo naturale. A questa pietra vengono poi aggiunti altri materiali come il vetro, i pigmenti colorati o le resine. Questo piano risulta impermeabile ai liquidi, è molto igienico ed è antibatterico e dura a lungo nel tempo.

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