Trasloco di grosse piante e fiori a Torino con autoscala

Quali soluzioni per il trasloco di grosse piante e fiori a Torino con autoscala? Come ogni oggetto che dovrai spostare, li memorizzi per categoria per una maggiore protezione. Non sposterai un cactus nello stesso modo in cui muovi un giglio. Per questo, come per i tuoi oggetti, fornisci scatole adeguate. Ecco delle accortezze per effettuare:

• Scatole: usa i cartoni delle uova in ogni angolo della scatola per proteggerle;
• Vasi in plastica: ti consigliamo di sostituire i vasi in pietra con vasi in plastica, dove puoi adattare le dimensioni in base alla tua pianta. Ciò ridurrà al minimo gli urti durante il trasporto e il danneggiamento delle piante. Considera di farlo con largo anticipo (2-3 settimane prima del giorno del trasloco) in modo che la pianta possa adattarsi al suo nuovo habitat e apparire al meglio il giorno del trasloco;
• Casse: chiedi al tuo supermercato locale e impilale una sopra l’altra, quella in alto a testa in giù. Devi solo legarli con delle corde alle estremità dopo aver fatto scivolare le tue piante all’interno;
• Sacchi della spazzatura: questo impedirà al terreno di diffondersi ovunque.

Suggerimenti per la protezione delle piante

Ecco il momento temuto da tutti durante un trasloco di grosse piante e fiori a Torino con autoscala, ma soprattutto dalle vostre piante: il trasporto stesso. L’obiettivo è riuscire a trasportarli nella tua nuova casa, senza danneggiarli e che mantengano la loro bellezza. Per raggiungere questo obiettivo e per evitare che le tue piante subiscano urti dovuti al trasporto, ti consigliamo di portare giornali e pluriball.

Proteggi le tue piante avvolgendole in carta di giornale per proteggere il fogliame. Puoi anche utilizzare per proteggere le piante durante il trasporto, allo stesso modo del pluriball e/o della carta kraft. Aiuteranno a incuneare i vasi in posizione per ridurre al minimo gli urti e fornire protezione alle tue piante. Assicurati di indicare sulle tue casse di trasporto la menzione “fragile” per avvertire i traslocatori.

All’interno del camion, disponibile per ultime piante e fiori. Quindi, appena arrivato, non vi resta che liberarli dal loro imballo per fargli rivedere la luce. Prima di chiudere le vostre scatole e/o buste, mettete sopra ogni pianta un foglio di giornale umido. Ciò manterrà la freschezza nel cartone e/o nei sacchetti e permetterà alla tua pianta di respirare. Fai anche piccoli fori in scatole e borse.

Spostare vasi giganti, accessori estetici ma pesati

Vuoto o pieno di terra, un vaso gigantesco non è mai facile da maneggiare. Possono contenere fino a 1 m³ di terreno e sono alte quasi 2 m. Vuoti, possono facilmente pesare più di 100 kg . E pieni, è meglio vivere di spostarli. Con dimensioni così imponenti, anche i vasi da fiori in plastica, reputati leggeri, richiedono una logistica adeguata per un trasloco di grosse piante e fiori a Torino con autoscala. Naturalmente questo tipo di vasi lastra dimensioni così estreme non sono all’ordine del giorno. In effetti, la maggior parte dei vasi giganti raramente supera m. 1,20. Tuttavia, come professionista, devi essere adeguatamente attrezzato per affrontare questa parte del tuo lavoro in sicurezza.

Quali accortezze per spostare vasi da fiori grandi e pesare?

Al ricevimento, controllare attentamente i bordi, il fondo ed i lati della pianta. Infatti, un urto o una crepa si traduce in un indebolimento della struttura. Un vaso gigante è più soggetto a rompersi a causa del suo peso maggiore. Inoltre, al materiale viene applicato un enorme vincolo dovuto alle sue imponenti dimensioni. Ciò si spiega principalmente con la forma stessa del vaso: la struttura svasata e aperta porte le tensioni verso i bordi e verso il basso.

Per cui, effettuando un trasloco di grosse piante e fiori a Torino con autoscala, quindi con l’uso di attrezzature di sollevamento, ci sono alcune restrizioni. Pertanto, cinghie e altri dispositivi di supporto devono essere posizionati al di sotto del baricentro. Di norma, quest’ultimo è leggermente al di sopra del primo terzo dell’altezza del vaso.